Diagnosi precoce del cancro orale
Il carcinoma squamoso della cavità orale e della faringe è una delle neoplasie maligne più frequenti.
Lo sapevi che 2 pazienti su 5 presentano lesioni del cavo orale?
I ritardi diagnostici derivano spesso da una tendenza a trascurarne i sintomi: nelle sue fasi iniziali, infatti, è facile confondere questa grave forma tumorale con lesioni “innocenti” di banale natura infiammatoria o traumatica, attribuite a cause dentarie o protesi più o meno inadeguate.
La prevenzione è fondamentale
In queste fasi iniziali, quindi, i sintomi possono essere inesistenti o molto ridotti e la lesione precancerosa o il cancro precoce possono essere osservati solo nel corso di una visita di routine.
L’odontoiatra è l’operatore sanitario che può maggiormente incidere nel migliorare la diagnosi precoce del cancro orale.
Come gestire il paziente:
• Sottoporlo ad un accurato esame obiettivo delle mucose orali, particolarmente se risulta a rischio (fumatore, bevitore e con scadente igiene orale)
• L’esame obiettivo delle mucose orali va effettuato alla prima visita ed in seguito una volta all’anno durante le visite di controllo
• Non trascurare una lesione solo perché atipica o presente in un paziente a basso rischio.